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A47177 - 06/18/2025
INPS: incentivo al posticipo del pensionamento per i lavoratori dipendenti che abbiano maturato i requisiti minimi per l’accesso al trattamento di pensione anticipata flessibile o alla pensione anticipata– Istruzioni operative
canale: Lavoro e Previdenza
L’INPS, con circolare n. 102 del 16 giugno 2025, ha fornito indicazioni per la gestione degli adempimenti previdenziali connessi all’incentivo, previsto dall’art.1, comma 286, della legge n. 197/2022 (come modificato dall’art.1, comma 161, della legge n. 207/2024), per i lavoratori dipendenti che, entro il 31 dicembre 2025, maturino i requisiti di accesso al trattamento di pensione anticipata flessibile (c.d. quota 103: età anagrafica di almeno 62 anni e anzianità contributiva minima di 41 anni) o alla pensione anticipata (anzianità contributiva di 42 anni e 10 mesi per gli uomini e 41 anni e 10 mesi per le donne), e che posticipano il pensionamento proseguendo l’attività lavorativa dipendente.
Questi lavoratori, infatti, possono rinunciare all’accredito contributivo della quota dei contributi IVS a loro carico. In conseguenza di tale opzione, viene meno l'obbligo di versamento contributivo da parte del datore di lavoro della quota IVS a carico del lavoratore e la somma corrispondente alla quota stessa è corrisposta interamente al lavoratore, con la retribuzione. La somma così erogata non è imponibile ai fini fiscali e contributivi.
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