Dopo un anno di attesa, la Regione del Veneto ha sbloccato (1) le domande di agevolazione deliberate da Veneto Sviluppo fino al 10 ottobre 2016, a valere sul fondo dedicato all'imprenditoria femminile (2), ma non finanziate in seguito all'esaurimento dei fondi per la quota di contributo a fondo perduto del 15%.

La copertura finanziaria sarà assicurata da un altro fondo (3) con dotazione di 454.596,41 euro, in virtù di una procedura di ottimizzazione che prevede la possibilità di attingere i fondi a titolo di anticipazione da uno strumento agevolativo meno utilizzato ad un altro più utilizzato e quindi privo di risorse (4).

Non solo il fondo femminile riprenderà ad essere operativo, ma non più esclusivamente come fondo misto: finora il fondo di rotazione per l'imprenditoria femminile prevedeva una quota a fondo perduto del 15%, oltre ad una quota a tasso zero del 50% sul finanziamento di importo pari al 85%. Da oggi il fondo opererà, in assenza di nuovi stanziamenti a fondo perduto, solo con il finanziamento agevolato, pertanto il contributo consisterà nella quota a tasso zero del 50% su un finanziamento di importo pari al 100%, di fatto equiparandosi agli altri fondi rotativi.

Per le aziende attualmente interessate a presentare nuove domande per l'imprenditoria femminile, ricordiamo che dal 6 al 16 novembre 2017 è aperto anche un altro bando che eroga contributi a fondo perduto del 30% (vedi notizia sotto riportata).


NOTE:
(1) DGR n. 1530 del 25 settembre 2017
(2) L.R. n. 1 del 20 gennaio 2000
(3) Fondo per operazioni di smobilizzo pro-soluto di crediti vantati da Veneto Sviluppo spa verso istituti di credito a valere su fondi di rotazione, DGR 2554/2006
(4) L.R. n. 19 del 13 agosto 2004 e DGR n. 3205 del 17 ottobre 2006