HOME >> QUALITÀ\SISTEMI DI GESTIONE PER LA QUALITÀ\ISO SERIE 9000
01980 - 12/13/1999
La cerficazione qualità secondo le norme UNI EN ISO 9000
canale: Qualità

Introduzione

L'esigenza di Garanzia di Qualità è nata e si è sviluppata man mano che la Committenza doveva affidare a un Fornitore compiti di progettazione e realizzazione di prodotti o di servizi di elevato impegno e importanza, per i quali la non osservanza anche parziale dei termini contrattuali comportava elevati rischi per il Committente stesso.
A fronte di ciò sono stati redatti documenti o norme tecniche che specificavano requisiti relativi non solo alla Qualità del prodotto/servizio richiesto, ma anche alle modalità di realizzazione e di fornitura dello stesso.
Fra questi documenti si possono citare: il Manuale Ford degli anni '20 e le successive Military Standard e Norme NATO, le norme NASA, le Norme per la progettazione, realizzazione e gestione delle Centrali nucleari, ecc.
Da tutte queste Norme sono state ricavate nel 1987 quelle della serie ISO 9000, applicabili a qualsiasi fornitura fra Organizzazioni, prontamente recepite in Europa dal CEN e in Italia dall'UNI e diventate quindi nel nostro Paese le norme della serie UNI EN ISO 9000.

Normativa di riferimento per i sistemi qualità

Tre sono le norme fondamentali di riferimento per la garanzia della qualità del sistema aziendale: UNI EN ISO 9001, UNI EN ISO 9002, UNI EN ISO 9003. Esse definiscono tre modelli di assicurazione della qualità, che rappresentano tre distinti raggruppamenti di requisiti del sistema qualità utilizzabili dal fornitore per dimostrare al mercato e ai clienti la propria capacità di fornire determinati prodotti/servizi e da enti esterni per valutare le capacità del fornitore.
E' possibile individuare l'ambito di applicazione delle tre norme fondamentali come segue:

UNI EN ISO 9001: da utilizzare quando la conformità ai requisiti specificati deve essere assicurata dal fornitore nelle fasi di progettazione/sviluppo, produzione, installazione e assistenza post-vendita;

UNI EN ISO 9002: da utilizzare quando la conformità ai requisiti specificati deve essere assicurata dal fornitore nel corso delle fasi di fabbricazione, installazione ed assistenza post-vendita;

UNI EN ISO 9003: da utilizzare quando la conformità ai requisiti specificati deve essere assicurata dal fornitore soltanto nei controlli, collaudi e prove finali

A queste tre norme fondamentali si affianca una serie di norme di supporto, tra le quali si possono citare quelle della serie 9004, ovvero le linee guida per un sistema di gestione della qualità aziendale.
La struttura della normativa di riferimento sulla qualità è riportata nello schema che segue:


DEFINIZIONE DEI CONCETTI
UNI ISO 8402
CRITERI DI SCELTA E DI UTILIZZAZIONE
UNI EN ISO 9000-1
UNI EN ISO 9000-2
UNI ISO 9000-3
UNI ISO 9000-4
MODELLI DI ASSICURAZIONE DELLA QUALITA'UNI EN ISO 9001
UNI EN ISO 9002
UNI EN ISO 9003
LINEE GUIDA PER UN SISTEMA DI GESTIONE DELLA QUALITA' AZIENDALEUNI EN ISO 9004-1
UNI EN 29004-2
UNI ISO 9004-3
UNI ISO 9004-4
LINEE GUIDA PER IL PIANO DELLA QUALITA'
UNI ISO 10005
GUIDA PER IL MANUALE DELLA QUALITA'
UNI ISO 10013
VERIFICHE ISPETTIVE DEI SISTEMI QUALITA'UNI EN 30011-1
UNI EN 30011-2
UNI EN 30011-3

Tutte le norme e le relative guide applicabili sono indispensabili per l'attuazione e la valutazione di un Sistema Qualità aziendale, pertanto esse devono essere studiate, comprese e attuate da parte di un'Azienda che voglia chiedere la Certificazione di conformità ad una delle Norme UNI EN ISO 9001-2-3.

Processo di certificazione del Sistema Qualità

In generale, si intende per certificazione la dichiarazione da parte di un ente indipendente (denominato organismo di certificazione) relativamente alla conformità di un prodotto, un processo o un sistema organizzativo ai requisiti di una particolare norma di riferimento. I principali organismi operanti nell'ambito della certificazione sono:
- gli organismi nazionali, che vigilano sull'intero sistema di certificazione;
- gli organismi di accreditamento (in Italia e nell'ambito dei sistemi qualità aziendali il SINCERT) che si occupano dell'accreditamento e della vigilanza sugli organismi di certificazione;
- gli organismi di certificazione stessi, ovvero gli enti che rilasciano il certificato o attestato di conformità.
Il cammino tipico di un'azienda verso la certificazione può essere sintetizzato nei passi seguenti, per i quali si ritiene necessaria l'assistenza di un consulente esterno:
1. INDIVIDUAZIONE DELA NORMA DI RIFERIMENTO
2. AUDIT INIZIALE
3. FORMAZIONE ED ADDESTRAMENTO
4. ELABORAZIONE DOCUMENTAZIONE DEL SISTEMA QUALITA'
5. SCELTA DELL'ENTE DI CERTIFICAZIONE
6. AUDIT DI PRE-CERTIFICAZIONE
7. VISITA ISPETTIVA DELL'ENTE DI CERTIFICAZIONE
8. MANTENIMENTO DELLA CERTIFICAZIONE

Di questi passi si forniscono di seguito alcune precisazioni:

1. Individuazione della norma di riferimento
Sulla base delle attività svolte dall'azienda è possibile individuare la norma cui riferirsi per l'implementazione del Sistema Qualità.
Le norme assunte come riferimento sono nella quasi totalità dei casi la norma UNI EN ISO 9001 e la norma UNI EN ISO 9002.

2. Audit iniziale
E' necessario svolgere una verifica iniziale dello stato del Sistema Qualità dell'azienda rispetto ai requisiti stabiliti dalla norma di riferimento al fine di individuare i punti di debolezza rispetto ai requisiti della norma. A seguito di tale audit l'azienda viene a conoscere tempi e modalità per pervenire alla certificazione aziendale.

3. Formazione e addestramento
Tale fase prevede l'effettuazione di un'appropriata attività formativa rivolta al personale aziendale attraverso incontri di sensibilizzazione sui temi della Qualità e interventi formativi specifici; tale fase, sollecitando l'inserimento ed il graduale consolidamento di una reale cultura della Qualità in azienda, risulta ad altissimo valore aggiunto nell'ambito di un processo di implementazione del Sistema Qualità.

4. Elaborazione della documentazione del Sistema Qualità
Il Sistema Qualità, per risultare conforme alle disposizioni contenute nella normativa di riferimento sopra citata, deve essere documentato attraverso:
- manuale qualità, che definisce politica, responsabilità, obiettivi e impegni per la qualità che l'azienda intende assumere in relazione a ciascun requisito della norma di riferimento;
- procedure, che descrivono il modo in cui vengono svolte le attività aziendali;
- istruzioni di lavoro, che descrivono in che modo vengono svolti compiti specifici molte volte citati nelle procedure;
- modulistica, ovvero l'insieme dei moduli utilizzati nell'ambito delle diverse attività, che rende possibile la registrazione e la verifica delle attività connesse alla gestione per la qualità.

5. Scelta dell'organismo di certificazione
Sulla base del settore di attività nel quale l'azienda opera si effettua la scelta dell'organismo di certificazione accreditato per tale settore. Dal momento che non esiste un unico organismo accreditato per ogni specifico settore, la scelta fra diverse opportunità può essere fatta sulla base di diverse considerazioni, ad es. la scelta operata da aziende concorrenti o il fatto di avere già rapporti con l'organismo per altri tipi di certificazioni.

6. Audit di pre-certificazione (di solito effettuato, anche se non obbligatorio)
Dopo aver predisposto ed implementato il sistema qualità si procede alla verifica della conformità dell'organizzazione aziendale ai requisiti della norma di riferimento, al fine di accertare che l'azienda sia effettivamente idonea a ricevere la visita dell'ente di certificazione

7. Verifica ispettiva dell'Ente di certificazione
I valutatori dell'ente di certificazione si recano presso l'azienda e, riscontrata la conformità del sistema qualità ai requisiti della norma di riferimento, rilasciano la certificazione avente durata triennale.

8. Mantenimento della certifícazione
Dopo la certificazione e per un periodo di tre anni l'ente di certificazione garantisce il mantenimento degli standard minimi di qualità applicati dall'azienda attraverso visite ispettive generalmente semestrali o annuali. Il mantenimento della certificazione comporta per l'azienda un costante monitoraggio del sistema qualità, in modo da garantire il continuo rispetto dei requisiti della norma di riferimento. Ciò viene attuato tramite periodiche verifiche ispettive effettuate da personale interno opportunamente addestrato. E' necessario comunque che il sistema venga periodicamente rivisto per apportarvi quelle modifiche che lo rendano sempre più funzionale alle esigenze di competitività e di sviluppo dell'azienda.

Si riportano di seguito alcuni degli enti di certificazione accreditati in Italia

DET NORSKE VERITAS (DNV) Italia
TUV Italia
RINA (Registro Navale Italiano)
CERTIQUALITY
IMQ (Istituto Italiano del Marchio di Qualità)
ICIM (Istituto di Certificazione Industriale per la meccanica)
SGS
BVQI
CSQ



>> Questo è solo un estratto. Per vedere la notizia completa entra nel sito della tua Associazione.